L'ALLUMINIO al primo posto tra i materiali da costruzione
Da un recente studio di ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) sui materiali più usati dalle imprese edili, è emerso che l’alluminio è il materiale più utilizzato per la realizzazione di infissi.
In una scala di utilizzo, l’alluminio è al primo posto con una quota del 53%, seguito dal legno al 19%, dal legno-alluminio al 15% e dal PVC che si ferma al 7%.
Nell'ottobre 2018, grazie alla collaborazione con FederlegnoArredo, il Centro Studi ANCE ha sviluppato un'indagine che è stata sottoposta all'attenzione di tutte quelle imprese edili associate per capire quali materiali si usassero maggiormente dalle imprese per la realizzazione di costruzioni residenziali e non.
L'indagine ha avuto un buon successo e sarà valida anche per il biennio 2018-2020, con un focus particolare non soltanto sulle costruzioni ultimate ma anche su quelle in fase di completamento.
E' emerso, inoltre, che l'utilizzo dell'alluminio per la realizzazione degli infissi raggiunge la quota del 90%, sia nel mercato residenziale che non.
Per quanto riguarda, invece, l'edilizia abitativa, negli ultimi anni ha spopolato l'uso di materiali come il cemento armato e il cemento armato/acciaio che hanno raggiunto una quota di utilizzo di oltre il 70%. A seguire il calcestruzzo armato al 14% e il legno per il settore non residenziale, al 3%.
Mentre da un lato l'impiego del legno è calato, per le finiture di edifici residenziali resiste al 24%, solo dopo la ceramica a quota 61%. Il comparto non abitativo, al contrario, sta rilevando un uso sempre più significativo delle resine seguite oltremodo dalla ceramica.
